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Progetti editoriali
Tutte le storie che dovrei scrivere


Luna rossa
Genere: dark fantasy/battle royale
Volumi: autoconclusivo
Concept: una battle royale fra maghi, ambientata nel 1800, per ottenere il controllo dell’Italia. Non la prima, l’ennesima.
- Scalettatura 100%
- Prima stesura 17%
- Revisione 0%
Attualmente sono al settimo capitolo, su un totale di circa trentacinque (che potrebbero diventare di più, se i personaggi non si danno una calmata e non si decidono a fare ciò che ordino loro).
Scriverlo mi sta divertendo tantissimo, vuoi per i personaggi, vuoi per il sistema magico ultravariegato, vuoi per l’ambientazione italiana. Sono, però, cinque PoV, uno più diverso dall’altro. Una storia per nulla semplice da scrivere, che trascinerà il lettore nella disperazione.
Luna Rossa è un libro che non vuole per forza raccontare una morale o un messaggio, quanto stupire e “divertire” attraverso una serie di tradimenti, battaglie magiche epiche e continui colpi di scena.
Reset
Genere: fantascienza/introspettivo/psicologico
Volumi: autoconclusivo
Concept: (ancora non posso rivelarlo, scusate <3)
- Scaletta 70%
- Prima stesura 2%
- Revisione 0%
Ho il primo capitolo e la sinossi, ma dubbi sullo sviluppo: è un romanzo difficile, e non credo di esserne all’altezza, ora. È una storia molto personale, costruita sulla mia morale e il mio pessimismo. Una storia che parte dalla disperazione di un padre a cui è morto un figlio e che arriverà a raccontare come quella stessa disperazione cambierà le sorti dell’intero pianeta.
Potenzialmente la mia storia più forte, ma chissà se sarò mai in grado di scriverla.


Anatomia di qualcosa
Genere: saggio
Volumi: autoconclusivo
Concept: verrà annunciato a tempo debito!
- Scalettatura 50%
- Prima stesura 7%
- Revisione 0%
Ho già avuto modo di scrivere un manuale tecnico, uno bello lungo e corposo, ma rappresentando quello una sorta di metodologia, è stato facile strutturarlo. Questo, invece, è estremamente complesso da definire nel suo indice, perché ogni elemento che andrò ad affrontare è intrinsecamente collegato a un altro, e viceversa. Impossibile fare una narrazione lineare: la realtà è molto più complessa e sfaccettata.
Vorrei che questa Anatomia diventasse un saggio critico in grado di far luce su alcune storpiature del settore. Con questo volume vorrei creare maggiore consapevolezza, provare a scuotere gli animi, ma anche trovare ed elaborare delle soluzioni.
È pretenzioso, non ambizioso, ma credo davvero ce ne sia bisogno. Ora più che mai.
Polarity
Genere: science fantasy
Volumi: autoconclusivo
Concept: il punto di incontro fra la fantascienza e il fantasy
- Scalettatura 63%
- Prima stesura 3%
- Revisione 0%
L’idea alla base è molto semplice: parte come un romanzo di fantascienza (ambientato in una Terra futuristica) all’interno della quale la società intergalattica fonda la propria coesione ed esistenza sulla lotta alla magia. Ma esiste davvero la magia in questo universo? O l’imperatore galattico è un folle? E se esiste, come può convivere con una società altamente tecnologica?
Il romanzo manterrà le premesse “speculative” della fantascienza (alla base c’è una riflessione profonda sul mondo del domani, un domani che diventa sempre più vicino), ma…
Ma niente, toccherà finire di scriverlo per farvelo leggere!


Racconto Horror
- Stesura 7%
Per quanto Stephen King sia il mio autore preferito, non mi sono mai cimentato nella scrittura di storie orrorifiche. Credo che spaventare con un romanzo/racconto sia estremamente complesso, piuttosto che farlo con un altro media. E infatti non ho questa pretesa. Sarà una storiella che punta più alla tensione. Mi bazzica in testa da anni e non vedo l’ora di mettermi a scriverla.

Racconto sci-fi
- Stesura 5%
Noto solo ora, mentre descrivo questo progetto, come gran parte delle storie di fantascienza che mi vengono in mente girino intorno al rapporto di due personaggi, che siano padre e figlio/figlia, oppure una coppia. Ecco, questa storia non sarà da meno. L’ambientazione fantascientifica e tutta la situazione di partenza non sarà altro che un pretesto per narrare quanto si è disposti a sacrificare per amore.