YouTube SEO: guida al Posizionamento su YouTube

da | Mar 6, 2018 | Posizionamento sui motori di ricerca

Ormai da anni si parla dell’importanza dei contenuti multimediali lato web marketing. Sappiamo che Google tiene molto in considerazione i video, i quali figurano all’interno delle SERP sempre con maggior frequenza. Oggi risulta quasi impossibile trovare pagine di risultato di Google sprovviste di risultati video, soprattutto per query informazionali.

Ma come è possibile riuscire a posizionare un video su YouTube? Quali sono i fattori di posizionamento di YouTube che determinano il ranking dei video?

In questa guida vedremo in modo pratico come si fa SEO su YouTube e come è possibile ottenere traffico posizionando nelle prime posizioni i propri video. Se vuoi approfondire l’argomento, nel mio libro, in uscita a fine luglio, trovi un intero capitolo dedicato alla SEO per YouTube e all’ottimizzazione dei video.

Youtube SEO Guida

Probabilmente sapete già tutti che YouTube è il secondo motore di ricerca più grande al mondo, oltre ad essere una risorsa enorme di traffico che troppo spesso non viene sfruttata correttamente.

YouTube, infatti, raggiunge oltre i 30 milioni di visitatori al giorno, rappresentando di fatto un enorme bacino da poter sfruttare per acquisire nuovi clienti e fare Brand Awareness. Per questo oggi è fondamentale il posizionamento di video su YouTube.

Oggi ti mostrerò i pro e i contro della YouTube SEO, includendo come posizionare video sia su Google che su YouTube. Partiamo quindi subito con la vera e propria guida definitiva per rankare e posizionare i video.

Step 1: trovare le “Video Keywords”

Come per tutte le attività di posizionamento sui motori di ricerca, anche la SEO YouTube comincia con la keyword research.

Scopro dell’analisi e studio delle parole chiave per Youtube è quello di ricercare keyword per le quali nelle SERP di Google compaia un risultato estratto da YouTube stesso.

Queste parole chiave vengono chiamate “Video Keywords”.

A differenza di un normale SERP con 10 pagine web di risultati, con le Video Keywords Google riserva un buon pezzo della prima pagina per i risultati video.

In generale Google tende a far uso di risultati video per questi tipi di keywords:

  • How to, ovvero “Come + keyword” (Come salvare un gatto)
  • Recensione (Siteground recensione)
  • Tutorial (Impostare WordPress)
  • Qualsiasi cosa relativa a sport e fitness (Cardio Kickboxing)
  • Video divertenti (Animali divertenti)

Perché è così importante trovare delle buone video keyword?

Perché se decidi di ottimizzare un video intorno a una parola chiave che non ha alcun risultato video su Google probabilmente otterrai traffico solo e soltanto dalle persone che ricercano quel contenuto su YouTube, perdendo così tutte le ricerche organiche da Google.

Ma se ottimizzi le Video Keywords otterrai traffico mirato per i tuoi video anche dalla prima pagina di Google. Il doppio dei risultati con lo stesso sforzo: non male, no?

Come trovare le Video Keywords

Il modo più facile per trovare questo tipo di Keywords è cercare tra quelle già presenti nella tua nicchia.

Dopo di che controlla se qualcuna delle keyword che hai cercato ha dei risultati video YouTube, come questo:

Risultati video Google

Risultati video Google

Semplice, giusto?

Una volta che hai trovato la Video Keyword, bisogna verificare che ci sia abbastanza volume di ricerca per quella parola.

Dato che i video non richiedono troppo tempo per essere messi assieme non avrai bisogno di cercare Keywords con un volume di ricerca troppo elevato.

Assicurati soltanto che la keyword venga cercata almeno 300 volte al mese su Google (puoi trovare questa informazione usando il Keyword Planner di Google, uno degli strumenti per keyword Research più utilizzati):

Risultati videokeyword adwords

Risultati videokeyword adwords

 

Perché 300 ricerche al mese?

Se una parola vanta almeno 300 ricerche al mese, allora saprai che avrà anche una discreta quantità di ricerche su YouTube stesso.

E se riesci a far sì che quel video venga posizionato su Google, allora molti di questi 300 (e più) mensili, cliccheranno sul tuo video nei risultati.

Questo significa che otterrai traffico di alta qualità per il tuo video e, in definitiva, per il tuo sito.

Un esempio reale

Brian Dean riporta, nell’articolo che puoi leggere su Backlinko, un case study riguardante la nicchia della SEO, nel quale ha cercato di trovare delle Video Keywords legate ai backlink ricercando query come “consigli per trovare keyword”, “come costruire backlinks” e “SEO tutorial”.

La Keyword “SEO tutorial” rispondeva esattamente ai requisiti da lui cercati, conducendo a due risultati YouTube su Google:risultati seo tutorial

A questo punto bisogna assicurarsi che la video keyword selezionata abbia un volume di ricerca di almeno 300 visite mensili. Per quanto riguarda l’Italia questa parola chiave sarebbe dovuta essere scarata, raggiungendo solamento 70 ricerche mensili. In lingue inglese si ottiene invece un volume di 720, che renda adeguata la keyword scelta:risultati mensili google

Così avrete trovato una buona keyword per crearci un video.

Ora che è stata individuata la parola chiave bisogna pensare a realizzare il video.

Step 2: creare un video di qualità

Una regola fondamentale che vale in ogni business è che più investi, più trarrai benefici.

Brian, ad esempio, nel suo articolo afferma che preferisce assumere per una giornata un videomaker, pagare un editor per aggiungere le grafiche e affittare uno studio, così da ottenere il miglior risultato possibile, tanto dal punto di vista grafico che contenutistico.

Sembra costoso, ma non lo è. La produzione di uno dei suoi ultimi video, ad esempio, gli è costata circa 170 euro.

Se hai un budget molto ridotto puoi registrare su una presentazione in PowerPoint usando ScreenCast-O-Matic (15 dollari all’anno), oppure puoi utilizzare software gratuiti come OBS o windows movie maker, magari sfruttando la fotocamera del tuo smartphone.

All’inizio non avrai bisogno di sudare sette camice per produrre dei video di qualità. Finché i tuoi video avranno uno spessore e saranno interessanti da guardare, allora sarai pronto a partire.

Sto enfatizzando sulla qualità dei video perché il coinvolgimento degli utenti è il più importante segnale di posizionamento su YouTube.

Detto in parole povere, se il tuo video fa schifo, non otterrà un rank decente, indipendentemente dalla qualità dell’ottimizzazione SEO.

A differenza di Google – che può usare backlink e altri segnali per valutare la qualità di un pezzo di contenuto – YouTube non ha questo lusso. La qualità del tuo video viene valutata in base a come le persone interagiscono con esso.

Quando parliamo di fattori di posizionamento su YouTube, il primo è la qualità dei video. Cura la scrittura, le luci, l’audio e la regia. Il video deve riuscire a intrattenere, incuriosire, divertire e interessare. Studia con accuratezza l’audiance al quale ti stai rivolgendo e scrivi video che si adattino alla tipologia di contenuto e di spettatori.

Le metriche valutate da YouTube per il ranking dei video

Ecco cosa usa YouTube per determinare la qualità dei tuoi video:

  • Il tempo di visualizzazione: noto anche come Watch Time, è la percentuale del video che le persone tendono a guardare (più è alta, meglio è). Questo è senza alcun dubbio la metrica più rilevante, nonché il primo fattore di posizionamento su YouTube. Il tempo di visualizzazione indica fatti l’interesse degli utenti rispetto ai video e il loro apprezzamento. Più un video è visto, più piace e meglio si posiziona.

tempo di visualizzazione medio

  • Commenti: se le persone commentano vuol dire che probabilmente hanno trovato utile o piacevole il video (o che perlomeno lo hanno guardato).
  • Iscrizioni dopo la visione: se qualcuno si iscrive al tuo canale dopo aver visto il tuo video, invia un segnale enorme sul fatto che tu abbia prodotto un ottimo video.
  • Condivisioni: più alto sarà il numero di persone che condivide i tuoi video sui social media, come Twitter, Facebook e Google+, maggiore sarà il punteggio e il posizionamento che otterrà.

condivisione social youtube

  • Preferiti: il numero di persone che aggiungono il tuo video ai preferiti o alla playlist “Guarda più tardi”.
  • Pollici in su/Pollici in giù: sufficientemente esplicativo direi 😉

Se vuoi vedere come stanno andando i tuoi video, puoi monitorare l’esperienza dell’utente con il tuo YouTube Analytics:

youtube analytics

Se crei un video di alta qualità avrai più possibilità di ricevere visualizzazioni con un elevato tempo medio di visualizzazione, mi piace, commenti e tutte quelle cose che a YouTube piace vedere in un video.

Step 3: ottimizzare il video per la YouTube SEO

Qui di seguito troverai tutti gli aspetti più importanti del tuo video che sarà necessario ottimizzare in ottica SEO per migliorarne il posizionamento.

Il consiglio che ti do è quello di utilizzare l’estensione per chrome di Vidlq Vision, la quale ti permette di analizzare i tuoi video e quelli dei tuoi competitors, scoprire che tag usano, qual è il loro punteggio SEO e via discorrendo. L’estensione è gratuita ma restituisce una lunga serie di indicazioni fondamentali per il posizionamento dei tuoi video su Google e Youtube.

Ma quali sono i parametri da tenere in considerazione quando si cerca di ottimizzare un video?

Ti svelerò un segreto che molti SEO, per qualche ragione a me sconosciuta, sono restii a raccontare: i fattori SEO on-page per YouTube sono solamente due. Sì, hai capito bene.

A fare chiarezza sull’argomento è stato anche Giorgio Tave nella sua rubrica Fast Forward. A differenza di molti che si limitano a ripetere quanto detto da siti esteri, Tave ha effettuato diversi test per verificare quali tag e parametri dei video venissero presi in considerazione da Google per l’indicizzazione e il posizionamento dei video.

Quello che è emerso è che due dei più chiacchierati fattori di ranking su YouTube in realtà non hanno alcun impatto lato SEO. Questi sono il nome del file e i TAG. Fino a qualche tempo fa era una pratica stra utilizzata quella di inserire le parole chiave all’interno dei nomi dei file video che si andavano a caricare sulla piattaforma.

Beh, mi spiace deluderti ma non serve a nulla.

Un’altra pratica stra utilizzata e abusata è quella dei TAG. Nei vari corsi e nelle varie guide che si trovano online viene consigliato di inserire fra i TAG le keyword per le quali vogliamo posizionare i video e le varie chiavi correlate, varianti semantiche e via discorrendo.

Ebbene, niente di tutto questo pare avere effetto. I TAG, infatti, non vengono presi in considerazione da YouTube né per l’indicizzazione, né per il posizionamento.

Ma allora sono inutili? Assolutamente no!

I tag mirati non aiutano a posizionare il tuo video per la keyword scelta, ma servono a far sì che il tuo video venga mostrato più spesso tra i video correlati nella sidebar di YouTube. Quando qualcuno visualizza un video con dei tag simili ai tuoi – boom! – verrà aggiunto alla sidebar.

I TAG possono servire inoltre per organizzare in modo logico i tuoi video, in modo tale che video con gli stessi TAG vengano riproposti agli spettatori dei tuoi video.

Ma quali sono allora gli elementi dei video che possiamo ottimizzare per migliorarne il ranking su YouTube?

Titolo del video

Il titolo del tuo video dovrebbe essere lungo almeno 5 parole. In questo modo potrai includere completamente la tua keyword, senza incappare nel keyword-stuffing.

Se ad esempio la tua intenzione è creare un video che si posizioni per la video keyword “strategia SEO” allora dovrai comporre un titolo del tipo: “Strategia SEO avanzata che ottiene risultati”.

Consiglio importante: Come per i post dei blog, ho notato che la SEO dei video di YouTube riceve una leggera spinta mettendo la keyword all’inizio del titolo.

Quindi, se stai cercando di posizionare“surf tutorial”, dovresti utilizzare un titolo come “Surf tutorial: impara a cavalcare l’onda oggi”.

Descrizione

La descrizione del video è molto importante.

Dato che Google e YouTube non possono visualizzare i tuoi video, per determinare il contenuto del tuo video si basano sulla descrizione testuale.

Qui c’è una linea guida di base per le descrizioni:

  • Inserisci il tuo link sopra al video (questo massimizza i CTR al tuo sito)
  • Includi la tua keyword nelle prime 25 parole
  • Fa si che la descrizione sia lunga almeno 250 parole
  • Inserisci la tua keywords almeno 2-4 volte.

Questa descrizione ottimizzata SEO aiuterà a far capire a Google e YouTube di cosa parla il tuo video senza essere considerato spam.

Eccovi un esempio di descrizione per un video ottimizzato attorno alla keyword “Advanced SEO”:descrizione youtube

Altri fattori di posizionamento su YouTube

In realtà ci sarebbero anche altri aspetti da tenere in considerazione per migliorare la SEO dei tuoi video e aumentarne la visibilità. Questi, però, a differenza del titolo e della descrizione hanno un impatto indiretto.

Fra questi vi sono le thumbnail dei video, ovvero le immagini di copertina. Maggiore sarà la cura riversata nella realizzazione delle thumbnail, maggiore sarà il CTR dei video, ovvero la percentuale di utenti che lo cliccano. Un’immagine personalizzata, curata con una bella grafica aiuta quindi ad aumentare le visualizzazioni.

Un altro elemento che puoi utilizzare è quello delle playlist, che ti aiutano a organizzare i tuoi video e a espandere le ricerche e la loro visibilità.

Step 4: ottenere visualizzazioni

Abbiamo parlato a lungo dei segnali per determinare l’esperienza dell’utente, che sono veramente molto importanti, ma affinché il tuo video venga posizionato per keyword competitive, ha bisogno di ottenere un numero considerevole di visualizzazioni.

Più visualizzazioni = posizionamento più alto.

Ma c’è una prerogativa: le visualizzazioni devono essere reali.

YouTube è preso infatti di mira da visualizzazioni fake. Per questo ti consiglio di evitare di utilizzare un servizio su Fiverr per aumentare il numero delle tue views.

E, come già detto, le visualizzazioni di lunga durata valgono oro.

Eccoti alcune strategie che puoi usare per ottenere visualizzazioni mirate al tuo video:

Menzionare il tuo video su Quora o altri siti Q&A

Quora, Yahoo! Answers e altri siti Q&A sono alcuni dei siti web più popolari (Quora è tra i primi 500 per la classifica Alexa e ne è stata lanciata da poco la beta in italiano).

Se pensi però di accedere al sito e piazzare link ovunque, sappi che verrai bannato in un lampo… almeno che i tuoi link non provengano da YouTube.

Siccome stai postando il video in uno spazio dove gli utenti sono alla disperata ricerca di informazioni su un determinato topic, le visualizzazioni che otterrai avranno una media di visualizzazione estremamente alta.

Per fare ciò ti basta semplicemente cercare una domanda relativa all’argomento del tuo video e allegare il link o, meglio ancora, aggiungerlo sotto una tua risposta testuale:

Linka il tuo video nella firma delle tue email

Le persone che ti mandano mail (come tua mamma), solitamente ti voglio bene.

E se ricevi una tonnellata di mail vuol dire che hai, ipoteticamente, una tonnellata di traffico da sfruttare.

Così, quando aggiungi il tuo ultimo video alla tua firma nelle email, avrai possibilità di ottenere visualizzazioni con un elevato tempo di visualizzazione media come se non ci fosse un domani. Questo perché chi ti scrive è interessato a te e al tuo brand, quindi non vedrà l’ora di visualizzare per intero un tuo video.

Incorpora i tuoi video nei Blog Posts

Ogni volta che scrivi un post per un blog ( sul tuo sito o come “ospite” sul sito di altri) pensa a te stesso:

“Dove posso inserire un video in questo post?”

Inserire il video nei tuoi articoli ti porterà due diversi vantaggi: aumentare significativamente le visualizzazioni del video e migliorare il posizionamento dell’articolo.

Conclusioni

Qui termina questa completa guida alla YouTube SEO. All’interno sono enumerate e descritte tutte le diverse fasi per ottimizzare e posizionare i tuoi video sia su Google che su YouTube, quindi sono certo che otterrai grandi risultati prendendo spunto dalle mie parole!

Spero che il tutto ti sia stato utile. Se vuoi condividere qualche tips, consiglio o domande non pensarci due volte e commenta subito qui sotto.